Attraverso il segno e il colore mi riconnetto con la vita e con il mio essere, dove emozioni, sentimenti che sembravano perduti si muovono invece in una eccitante danza. Il mio intento è quello di aprire spazi profondi, dove gioia, giocosità, sensualità, umiltà e forza scorrono in piena libertà.
Nella pittura utilizzo pannelli di multistrato da 10 e da 18 millimetri e uso smalti lucidi in quanto danno forza e vitalità al dipinto.
Do’ prima una mano di bianco o nero al supporto, lasciandolo ben asciugare per un paio di giorni. Dipingo col supporto per terra, in piedi. Ciò mi permette di muovermi liberamente, di seguire il mio impulso. Non uso pennelli ma solo una lamina, media, con impugnatura in legno per stendere il colore che lascio colare sul supporto. A volte osservo il supporto in una sorta di meditazione sentendomi un tutt’uno con esso e in quel momento so già come agire. E’ un sentire profondo, è il cuore che sa ed io mi lascio andare in totale sicurezza e abbandono, fidandomi ciecamente. Nessuna titubanza. Sono padrone di me. Ogni energia più profonda s’impadronisce del fare e non ho dubbi: sono io che agisco attraverso la mia forza, la mia genuinità. Anche qui come nella scultura è la mia realtà dionisiaca ad emergere.